Ulisse e altre storie

Dal 7 al 30 luglio 2016 allo Spazio46 di Palazzo Ducale a Genova è esposta una selezione delle sculture di Maurizio Nazzartetto dal nome “Ulisse e altre storie” all’interno della mostra è presentato il posizionamento della scultura Ulisse e la nave cavallo seguito da Go-Up architects.
Il progetto dei Posizionamento dell’Ulisse e la nave Cavallo è seguito per la Onlus Flying Angels Foundations.
Il progetto dell’Ulisse di Maurizio Nazzaretto ideato alla fine degli anni 70′ e realizzato nel 2015 dall’artista, è mostrato alla città per la prima volta nella sua forma completa all’interno del 55esimo Salone Nautico di Genova. L’Ulisse e la nave cavallo è oggi una struttura in corten e legno, ma originariamente era pensato in bronzo e si sarebbe dovuto collocare davanti alla Stazione Marittima.
Poi la Flying Angels Foundation, che lo ha preso a simbolo, lo fa realizzare dall’artista e pensa di posizionarlo a Calata Vignoso. L’artista chiede un supporto a Nicola Canessa con il quale sviluppa il promo progetto e una serie di altri posizionamenti (seguiti dallo studio Go-Up) quando l’Ulisse comincia a viaggiare e a non trovare una casa, fino al ritorno con un nuovo progetto prima in Darsena e poi nuovamente su Calata Vignoso.
Go-Up ha donato, come tutte le imprese coinvolte, a Flying Angels il lavoro svolto fino ad oggi sul progetto legato all’Ulisse la Nave Cavallo di Maurizio Nazzareto in mostra in questi giorni al 55° Salone Nautico di Genova.
L’Ulisse e la nave cavallo, opera creata e realizzata dall’artista Maurizio Nazzaretto, vuole rappresentare la metafora dell’essere umano in viaggio, un viaggio lungo e tortuoso che ripone nella famiglia una meta sicura a cui tornare.
La statua si propone di diventare il primo simbolo del “gemellaggio sociale” tra territori del mondo che si uniranno in una rete worldwide il cui collante resteranno sempre la solidarietà e l’impegno concreto a beneficio dei più deboli ed in particolare dei bambini: da Genova tutto il bene del mondo.
La fase di realizzazione della prima statua, 7,62 metri di altezza per 26 tonnellate di acciaio e legno, ha visto la collaborazione di diverse aziende e istituzioni genovesi e non solo che hanno cooperato, a titolo gratuito, al completamento e al posizionamento dell’opera.
Il Comune di Genova che è stato parte attiva nelle varie fasi della realizzazione della scultura, e di supporto sia all’artista Maurizio Nazzaretto che allo staff della Flying Angels Foundation Onlus si occuperà del definitivo posizionamento della scultura che sarà donata alla città, dopo la presentazione nell’ambito del Salone Nautico da parte del viceSindaco Stefano Bernini.

Da un incrocio tra disegni, modelli di bronzo, modelli in legno e l’originale Ulisse e la nave cavallo realizzato in corten, è stato realizzato un modello tridimensionale che servirà a stampare attraverso una stampante 3D un prototipo della scultura che sarà poi realizzato in pietra rigenerata.
Maurizio Nazzaretto: risiede e lavora a Genova, la sua formazione artistica nasce dal mondo teatrale e le sue opere sono state esposte in molteplici gallerie nazionali e internazionali; è del 1997 la sua mostra nel museo di arte contemporanea di Villa Croce di Genova, mentre nel 2011 ha partecipato alla biennale di Venezia. nel 2005 ha creato un laboratorio di scultura a Gran Bassam (Costa d’Avorio) collaborando con il Museo Nazionale del Costume per poi esporre le opere realizzate in diversi spazi pubblici in alcune città tra cui Genova. Il primo calco della scultura fu presentato a Palazzo Ducale nel 2011.
Flying Angels Foundation Onlus è l’unico tour operator della vita gratuito al mondo si occupa di trovare, pagare e donare biglietti aerei di andata e ritorno da e per tutto il mondo (Italia inclusa) per bambini in emergenza sanitaria che hanno urgenza di essere trasferiti in una struttura sanitaria per ricevere le cure adeguate, oppure dona i biglietti per le equipe mediche che si recano sul posto per effettuare l’intervento salvavita. Flying Angels non si occupa di Paesi indigenti ma supporta le famiglie in difficoltà che hanno bisogno di aiuto per poter dare una speranza di vita ai propri bambini, ovunque si trovino.
Flying Angels è un progetto italiano finanziato e gestito da liguri, che hanno individuato nel viaggio, “l’anello debole” della catena della solidarietà, decidendo di professionalizzare e rendere gratuito questo servizio. La Fondazione collabora con tutte le organizzazioni umanitarie che si occupano di tutelare il diritto alla salute dei bambini, divenendo così la Onlus che aiuta la altre Onlus, ha effettuato 660 interventi salvavita in 56 paesi del mondo.
Team Go-UP: Nicola Canessa + Paolo Raffetto con R.Martellacci e la collaborazione di G.Dini, V.Penna e G.Tona (modellazione 3D)